FERNANDEZ ARMAN

Nato a Nizza il 17 novembre del 1928.
A Nizza frequenta L’École des Arts decoratifs e successivamente completa gli studi a Parigi presso L’École du Louvre.
Inizia la sua carriera con pittore tradizionale fino alla fine degli anni ’50, quando inizia a inserire nelle sue opere oggetti distrutti dando così vita alla prima delle “Accumulazioni“.
Nel 1963 da vita alle “Combustioni“, composte da strumenti musicali, soprattutto violini. Successivamente inizia a inserire gli strumenti in una fusione di plexiglas levigata e trasformata a forma di parallelepipedo e negli Anni ’70 sostituisce il plexiglas con il cemento dando vita ai “Cementi” dai quali affiorano vari oggetti.
Dagli Anni’80 in poi da vita alle “Frammentazioni“, formate da supporti di legno o tela su cui vengono incollati oggetti coperti da tracce di pittura.
Nello stesso periodo crea sculture monumentali culminate con “La Rampante“, ovvero una possente fusione in bronzo di automobili Ferrari tagliate e sovrapposte poi installata all’ingresso del circuito di Imola.
Arman muore il 22 ottobre del 2005 a New York.